Sono state pubblicate le graduatorie del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, il Consorzio Valle del Tevere, ha presentato sette progetti, sei di questi sono stati ammessi al finanziamento. Con questi fondi si fortificherà la rete del sistema integrato degli interventi e dei servizi socio sanitari, agendo per migliorare la qualità della vita e il benessere delle persone che vivono situazioni di fragilità.
Intervista al Presidente del Consorzio Valle del Tevere
Abbiamo intervistato il Presidente del Consorzio, Gian Filippo Santi, ecco le sue parole:
Aver ottenuto 4 mln di Euro dal P.N.R.R. per realizzare progetti sociali sul nostro territorio è un risultato rilevante per il Consorzio e per tutti i 17 Comuni che ne fanno parte. Aver vinto il finanziamento di 6 progetti, su 7 presentabili, rappresenta un importante riconoscimento del lavoro compiuto in questi mesi da parte di tutti i Sindaci impegnati in riunioni costanti. Non voglio nascondere la mia personale soddisfazione e felicità soprattutto per i cittadini che potranno nel corso dei prossimi 3 anni beneficiare di nuove strutture e servizi. Siamo partiti da una situazione difficile che ha comportato, lo scorso anno, la necessità di una riorganizzazione interna al Consorzio e un deciso cambio di passo, una sfida complessa che abbiamo affrontato intensificando gli sforzi con lo sguardo sempre rivolto alle esigenze delle persone più fragili che fanno parte della nostra comunità e che ci vede oggi festeggiare un importante traguardo raggiunto
Progetti e Finanziamenti
Il Consorzio Valle del Tevere ha presentato sette progetti, cinque in associazione con il Distretto 4.3 sei di questi sono risultati finanziabili.
I progetti riguardano le seguenti linee di investimento:
- Sostegno alle capacità genitoriali e prevenzione della vulnerabilità delle famiglie e dei bambini, importo pari a euro 211.500,00;
- Rafforzamento dei servizi sociali domiciliari per garantire la dimissione anticipata assistita e prevenire l’ospedalizzazione, importo pari a euro 330.000,00,in associazione con il Distretto 4.3;
- Rafforzamento dei servizi sociali e prevenzione del fenomeno del burn out tra gli operatori sociali, importo pari a euro 210.000,00, in associazione con il Distretto 4.3;
- Percorsi di autonomia per persone con disabilità (Progetto individualizzato, Abitazione, Lavoro), importo pari a euro 1.430.000,00;
- Povertà estrema: Housing first per un importo pari a euro 710.000,00, in associazione con il Distretto 4.3;
- Povertà estrema: Stazioni di posta per un importo pari a euro 1.090.000,00, in associazione con il Distretto 4.3.
L’unico progetto risultato idoneo ma non finanziabile è stato presentato in associazione con il Distretto 4.3, riguarda l’autonomia degli anziani non autosufficienti.
Grazie a questi fondi sarà, quindi, possibile offrire sostegno a bambini e famiglie svantaggiate, migliorare la diffusione dei servizi sociali, garantire la qualità dei servizi sociali offerti fornendo supporto agli operatori del sociale, promuovere l’autonomia e abbattere barriere oltre a dare aiuto a coloro che vivono situazioni di disagio estremo, su tutto il territorio del Consorzio che comprende 17 Comuni: Campagnano di Roma, Capena, Castelnuovo di Porto, Civitella San Paolo, Fiano Romano, Filacciano, Formello, Magliano Romano, Mazzano Romano, Morlupo, Nazzano, Ponzano Romano, Riano, Rignano Flaminio, Sacrofano, Sant’Oreste e Torrita Tiberina.