Il Piano di Zona è lo strumento di pianificazione territoriale per lo sviluppo di una politica locale di servizi ed interventi sociali, relativa all’insieme dei Comuni consorziati: permette ai Comuni di abbandonare la logica dell’individualismo e realizzare un sistema di interventi e servizi sociali che si proponga come integrato.
Il Consorzio provvede a definire il Piano Sociale di Zona. Le finalità del sistema di welfare del Consorzio sono volte ad assicurare alle persone e alle famiglie un sistema condiviso di interventi e servizi tali da promuovere la qualità della vita, le pari opportunità, la non discriminazione, i diritti di cittadinanza, la riduzione delle condizioni di disabilità e del disagio.
Il Piano sociale di Zona in vigore, è stato approvato in linea con il nuovo sistema di Welfare laziale disegnato dalla Giunta Legge regionale 11/2016 – ‘Sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali della Regione Lazio’.
A partire da un’attenta analisi delle necessità e del territorio, il Piano di Zona definisce nello specifico gli indirizzi di gestione e di spesa dell’intero sistema delle politiche sociali regionali. A disposizione ci sono le Risorse del Fondo sociale regionale, costituito da risorse statali, risorse regionali e fondi europei.
Il Piano di Zona è strumento di pianificazione del welfare locale, che detta le linee di indirizzo strategico in ambito sociale. Esso si articola nelle seguenti Aree d’intervento:
Servizi Essenziali
- Interventi di assistenza domiciliare anziani e non autosufficienti
- Servizio educativo e d’integrazione sociale e sanitaria per minori
- Centri Diurni di psico-educazione e d’integrazione sociale per adulti con disabilità
- Insieme dopo di noi (strutture residenziali per adulti con disabilità)
Servizi Essenziali Piccoli Comuni (meno di 2000 abitanti)
- Servizi di assistenza domiciliare per anziani e malati fragili
Disabilità e Non autosufficienza
- Interventi assistenziali e di promozione delle autonomie a favore di soggetti con disabilità grave riconosciuta (L. 104/92 art. 3 c. 3)
- Interventi a favore di soggetti con disabilità gravissima, per contrastare l’istituzionalizzazione
- Dopo di noi e “durante noi”
- Vita indipendente per adulti con disabilità
- Soggiorni estivi per adulti con disabilità
- Formazione gratuita sulla Lingua Italiana dei Segni (LIS)
Famiglia e Minori
- Affidamento familiare
- Sostegno agli oneri relativi ai minori inseriti in strutture
- Interventi per la tutela dei minori e supporto alle famiglie con disagio psicosociale
- Accreditamento asili nido
- Interventi a favore dei minori con autismo (0-6 anni)
- Centro Anti Violenza (CAV) per donne vittime di violenze e abusi
Contrasto alle dipendenze
- Interventi di prevenzione del Gioco d’Azzardo Patologico (GAP)
Inclusione Sociale e lotta alla povertà
- Contrasto alla povertà e PON Inclusione
- Contrasto al disagio abitativo
- Provvidenze economiche e interventi socializzanti a favore dei soggetti con disagio psicologico
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