Giovedì 9 Dicembre il Presidente del Consorzio Valle del Tevere Gian Filippo Santi ha firmato l’adesione al circuito solidale “La Banca delle Visite” che sancisce l’adesione dei 17 Comuni del Consorzio al progetto benefico, attivo dal 2017.
La Banca delle Visite nasce per offrire prestazioni mediche a persone in difficoltà che non possono attendere i tempi del servizio sanitario nazionale, né hanno la possibilità di curarsi privatamente.
Grazie a questo accordo, i servizi sociali dei singoli comuni potranno attivarsi per segnalare i cittadini bisognosi di visite specialistiche di cui potranno beneficiare gratuitamente grazie al supporto della rete solidale Banca delle Visite.
Banca delle Visite è il progetto solidale attivo su tutto il territorio nazionale che nasce per favorire il diritto alla Salute e promuovere la cultura della mutualità e dell’aiuto reciproco.
Come un “caffè sospeso in Sanità”, Banca delle Visite raccoglie donazioni di privati e aziende che vengono destinate a offrire prestazioni mediche a persone in difficoltà.
L’obiettivo rendere la Salute accessibile a tutti, un diritto riconosciuto dalla Costituzione italiana all’art. 32, garantendo le cure mediche necessarie a chi ne ha bisogno, in modo rapido e gratuito.
Come ricevere aiuto
Grazie al supporto degli Amici Sostenitori, i Point Amici e i Comuni Amici, si attiva il canale per convogliare le richieste a Banca delle Visite, che possono essere inserite direttamente tramite il sito bancadellevisite.it oppure, in questo caso specifico, tramite gli assistenti sociali del proprio Comune, che si occuperanno di raccogliere le richieste e girarle a Banca delle Visite.
Banca delle Visite provvede poi, a fissare e a regolare le prestazioni contando su una rete di SuperDottori e SuperCliniche che aderiscono al progetto donando delle visite ogni mese o riservando un listino calmierato, oppure prenotando nella struttura disponibile più vicina.
Indicativamente i requisiti per gli utenti che vogliono fare richiesta di una visita possono essere un paio tra i seguenti:
– impegnativa del medico curante con una delle classi di esenzione E01, E02, E03, E04
– Isee inferiore a 12.000€
– una eventuale prenotazione tramite cup al ssn con attesa di oltre 30 gg documento di prenotazione visita in una struttura pubblica, che preveda un’attesa più lunga di un mese.
La Fondazione si riserva di valutare le richieste caso per caso, a seconda della situazione familiare e dell’esigenza dell’utente.