Strumenti di accessibilità

Questo sito web utilizza cookie.
Utilizziamo cookie per salvare le tue preferenze e analizzare il nostro traffico.

Privacy Policy

La rivoluzione: Assegno Unico e Universale Figli

L’assegno Unico e Universale Figli rappresenta un grande momento di rivoluzione: conosciamolo meglio.

L’Assegno Unico e Universale é in vigore dal 1 Gennaio 2022, é un sostegno economico per ogni figlio dal settimo mese di gravidanza fino al ventunesimo anno di età, in caso di figli disabili non sono previsti limiti di età.
L’assegno è definito Universale perché è garantito, seppur in misura minima, a tutte le famiglie con figli a carico ed è Unico perché assorbe da Marzo tutte le altre misure a sostegno della famiglia come: il bonus per la nascita o l’adozione; il bonus bebè; l’assegno al nucleo familiare; gli assegni familiari e le detrazioni fiscali per i figli fino a 21 anni. Resta invece in vigore il bonus Asilo Nido.

L’importo è correlato all’ISEE e al numero dei figli, va da un massimo di 175€ per un ISEE inferiore a 15.000 euro ad un minimo di 50€ per chi ha un ISEE superiore ai 40.000€ o sceglie di non presentarlo. É inoltre prevista una Super Maggiorazione Transitoria che va dal 2022 al 2024 riguarderà, tuttavia, solo chi ha un ISEE inferiore a 25.000€ e nel 2021 era beneficiario degli assegni nuclei familiari con la presenza di figli minori. Tale maggiorazione si riceverà laddove il calcolo dell’Assegno Unico e Universale dovesse rivelarsi inferiore alla sommatoria dei benefici ricevuti negli scorsi anni.

É possibile presentare la domanda dal primo gennaio, l’Assegno Unico e Universale verrà versato per un anno a partire da Marzo 2022 fino a Febbraio 2023. Tutti coloro che presenteranno la domanda fino al 30 Giugno 2021 riceveranno anche le mensilità precedenti, chi invece inoltrerà la domanda dopo Giugno 2021 riceverà l’Assegno dal mese successivo alla domanda fino a fine ciclo, Febbraio 2023.

É possibile inviare la domanda tramite il sito dell’INPS; il Contact Center: 06 164 164 da Mobile e 803 164 da Rete Fissa oppure gratuitamente tramite Caf e Patronati. Il figlio maggiorenne può procede autonomamente all’invio della domanda.

Tutti i beneficiari del Reddito di Cittadinanza non devono presentare la domanda l’assegno sarà versato automaticamente sulla carta RdC.

Tutti possono presentare la domanda tranne i cittadini extracomunitari privi del permesso unico di lavoro autorizzato a svolgere un’attività lavorativa per un periodo superiore ai sei mesi; privi del permesso di soggiorno per motivi di ricerca autorizzato a soggiornare in Italia per un periodo superiore ai sei mesi. Ancora, non può presentare la domanda chiunque non sia stato residente in Italia per almeno due anni anche non continuativi o non sia titolare di un contratto di lavoro a tempo indeterminato o a tempo determinato di durata almeno semestrale.

La domanda va presentata per ogni figlio minorenne a carico e per i nuovi nati fino al settimo mese di gravidanza; per ogni figlio maggiorenne a carico e fino al ventunesimo anno di età che soddisfi una delle seguenti condizioni: frequenti un corso di studio, pratichi un tirocinio o in lavoro fino a 8.000€ annui, svolga il servizio civile universale; per ogni figlio disabile a carico come già evidenziato senza limiti di età.

Grazie per aver letto l’articolo, se hai dubbi guarda la mini-serie dedicata all’ Assegno Unico e Universale Figli sulla nostra Pagina Facebook.

Torna su