Con l’avviso pubblico del 23 Febbraio 2022 il Consorzio Valle del Tevere annuncia che è possibile presentare le domande per la realizzazione di Progetti Personalizzati in favore di persone con disabilità grave prive del sostegno familiare ai sensi della Legge n. 112/2016, cosiddetta legge del “Dopo di Noi”.
Destinatari e priorità di accesso
Possono presentare domanda di ammissione al progetto le persone in possesso dei seguenti requisiti:
- Cittadinanza italiana, oppure in uno Stato appartenente all’Unione Europea, oppure cittadinanza in uno Stato non appartenente all’Unione Europea per i cittadini muniti di permesso di soggiorno CE ai sensi del D.lgs. n. 286/98 e ss.mm.ii;
- residenza in uno dei comuni compresi nei Distretti Socio-Sanitari Roma 4.3 e Roma 4.4;
- età superiore ai 18 anni; sarà possibile prendere in considerazione l’inserimento di persone minorenni in procinto del compimento della maggiore età, valutando l’eventuale necessità di attivazione di interventi e sostegni di graduale accompagnamento alla fuoriuscita del contesto di provenienza, in ordine agli interventi di cui alla lettera a), art. 5 comma 4, del DM 23 novembre 2016;
- essere in possesso di certificazione ai sensi della L.104/92 art. 3 comma 3;
- disabilità non determinata da naturale invecchiamento o da patologie connesse alla senilità;
- essere privi di sostegno familiare in quanto mancante di entrambi i genitori o in quanto gli stessi non sono più in grado di garantire l’adeguato sostegno genitoriale, ivi compresa la prospettiva del venir meno del sostegno familiare.
Inoltre, è possibile accogliere la domanda di partecipazione di persone con disabilità grave, prive del sostegno familiare e già inserite in un percorso extra-familiare, ma per la quale sia stato valutato come necessario un processo di deistituzionalizzazione, al fine di offrire condizioni abitative in contesti ambientali, relazionali e affettivi similari a quelli familiari di cui alla Legge 112/2016.
L’accesso è prioritariamente garantito alle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare, che in esito alla valutazione multidimensionale necessitino con maggiore urgenza degli interventi previsti.
La valutazione dell’emergenza terrà conto dei seguenti parametri:
- limitazioni dell’autonomia e ridotti sostegni che la famiglia è in grado di fornire, in termini di assistenza/accudimento e sollecitazione della vita di relazione;
- condizione abitativa ed ambientale (ad es. spazi o condizioni igieniche, condizioni strutturali, presenza di barriere architettoniche etc.);
- situazione economica della persona con disabilità e della sua famiglia, valutata in base all’ISEE.
Avranno accesso prioritario:
- persone con disabilità grave orfani di entrambi i genitori, del tutto privi di risorse economiche e reddituali, che non siano i trattamenti percepiti in ragione della condizione di disabilità;
- persone con disabilità grave i cui genitori, per ragioni connesse in particolare all’età ovvero alla propria situazione personale di disabilità, non sono più nella condizione di continuare a garantire loro nel futuro prossimo il sostegno genitoriale necessario ad una vita dignitosa;
- persone con disabilità grave inserite in strutture residenziali dalle caratteristiche molto lontane da quelle che riproducono le condizioni abitative e relazionali della casa familiare.
Verrà assicurata la continuità negli interventi e nei servizi erogati, individuando, in accordo con la persona disabile e in relazione al suo percorso di vita, i luoghi di contesto e di cura più appropriati, nel rispetto dei vincoli e delle finalità di cui alla Legge n. 112/16 e del D.M. attuativo.
Interventi
Gli interventi previsti nel Progetto Personalizzato potranno prevedere:
- percorsi programmati di accompagnamento per l’uscita dal nucleo familiare di origine o per la deistituzionalizzazione;
- interventi di supporto alla domiciliarità in soluzioni alloggiative che riproducono un ambiente abitativo di tipo familiare;
- programmi di accrescimento della consapevolezza e per l’abilitazione e lo sviluppo delle competenze per la gestione della vita quotidiana e per il raggiungimento del maggior livello di autonomia possibile, in tal contesto, sarà possibile accedere a tirocini finalizzati all’inclusione sociale, all’autonomia delle persone e alla riabilitazione;
- in via residuale interventi di permanenza temporanea in una soluzione abitativa extra- familiare
Si evidenzia che la graduatoria sarà costituita sulla base della tipologia di intervento prevista, è quindi necessario che il richiedente specifichi la propria preferenza nel modello di domanda.
Presentazione della domanda
L’avviso non prevede scadenza per la presentazione delle domande e, pertanto, è possibile presentare la domanda di partecipazione in qualsiasi momento. Per la prima stesura della graduatoria, saranno sottoposte alla valutazione in UVMD le domande pervenute entro e non oltre le ore 13.00 il 31.03.2022. La graduatoria sarà pubblicata entro tre mesi dal termine di ricezione delle domande (entro il 30.06.2022) L’Avviso resterà sempre aperto e l’aggiornamento della graduatoria, sulla base della valutazione delle domande pervenute a decorrere dal 01.04.2022, avverrà a cadenza semestrale. La domanda di partecipazione, redatta secondo il modello allegato, dovrà pervenire tramite un plico debitamente chiuso e controfirmato su tutti i lembi di chiusura in maniera da garantirne l’integrità.
Il plico, oltre al nome e all’indirizzo del mittente, dovrà riportare la dicitura:
NON APRIRE – DOMANDA PER PROGETTO “DOPO DI NOI” RIVOLTO A PERSONE CON DISABILITÀ – DISTRETTO ROMA 4.4.
Il plico potrà essere recapitato:
- mezzo raccomandata: Consorzio Valle del Tevere c/o Comune di Formello – Piazza San Lorenzo n. 8, 00060 Formello RM;
- mezzo pec: info@pec.consorziovalledeltevere.it;
- a mano: Consorzio Valle del Tevere c/o Comune di Formello – Piazza San Lorenzo n. 8, 00060 Formello RM, nei seguenti orari: lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 9,30 alle ore 13,00 e dalle ore 15,30 alle ore 17,30;
Lo schema di domanda per la concessione dei finanziamenti per i cittadini residenti del Distretto Roma 4.4 – Consorzio Valle del Tevere sarà a disposizione presso:
- l’Ufficio Servizi Sociali del Comune di residenza;
- il Punto Unico di Accesso (PUA) nella sede Asl di Campagnano di Roma, Via Adriano I n. 8, tel. 06/96669769 il martedì dalle ore 08:00 alle ore 13:00;
- il sito istituzionale del Consorzio Valle del Tevere www.consorziovalledeltevere.it e da quelli dei Comuni consorziati
Non saranno prese in considerazione le domande inviate con modalità diverse da quelle indicate; prive della firma del richiedente; incomplete e/o prive della documentazione necessaria e pervenute oltre il termine stabilito. Farà fede la data e l’ora apposte dal Protocollo dei due uffici di Piano Distrettuali.
Per ricevere aiuto nella compilazione delle domande sono a disposizione i numeri 3487426445 – 3939567052, dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 12 e dalle ore 14 alle 17.
Documentazione da allegare alla domanda
Alla domanda di partecipazione, compilata in tutte le sue parti e debitamente firmata dal richiedente, dovrà essere allegata la seguente documentazione:
- copia fronte/retro di un documento di identità in corso di validità dell’utente e del richiedente;
- nel caso in cui la persona con disabilità sia rappresentata da terzi, copia del provvedimento di protezione giuridica o altra documentazione che legittimi l’istante a rappresentare la persona con disabilità;
- per i cittadini di Stati non aderenti alla UE copia della carta o del permesso di soggiorno;
- copia certificazione attestante la condizione di handicap grave ex art. 3 comma 3 L. 104/92, rilasciata dalla Commissione medica individuata ai sensi dell’art. 4 della medesima Legge;
- eventuale copia del verbale di invalidità civile;
- copia Attestazione ISEE in corso di validità dell’interessato;
- eventuali certificazioni e/o ogni altra documentazione che approfondisca il quadro socio sanitario e la rete dei servizi già attivi.
Il progetto
Il progetto avrà una durata di almeno 12 mesi a decorrere dalla data di inizio delle attività e dovrà dare esecuzione a quanto previsto nel PAI.
Il Servizio Sociale territorialmente competente effettuerà inoltre il monitoraggio in itinere sull’andamento del PAI, la verifica degli obiettivi previsti e la revisione del progetto qualora sia necessario.
Clicca sugli allegati per scaricare il modello di domanda e leggere l’avviso pubblico.
ALL.2 SCHEDA VALUTAZIONE DDN RM 4.3-4.4 VERSIONE2024