Il Consorzio ha pubblicato l’avviso pubblico per la concessione di finanziamenti economici per i piani individualizzati di assistenza domiciliare, in favore di persone non autosufficienti con disabilità grave, e di assistenza domiciliare per la promozione di autonomie, in favore di persone con disabilità medio-grave non autosufficienti, la domanda dovrà essere inviata entro il 10 Marzo 2023.
Chi può inviare la domanda
Possono presentare domanda di partecipazione i cittadini residenti in uno dei Comuni del Consorzio Valle del Tevere (Campagnano di Roma; Capena; Castelnuovo di Porto; Civitella San Paolo; Fiano Romano; Filacciano; Formello; Magliano Romano; Mazzano Romano; Morlupo; Nazzano; Ponzano Romano; Riano; Rignano Flaminio; Sacrofano; Sant’Oreste e Torrita Tiberina) e/o i loro familiari che siano in possesso dei seguenti requisiti:
Per l’assistenza domiciliare:
- avere un’età compresa tra 0-64 anni (requisito non richiesto per i malati affetti da SLA);
- essere in possesso di certificazione ai sensi della L.104/92 art. 3 comma 3 e/o essere in possesso di una diagnosi di SLA (Sclerosi Laterale Amiotrofica) per cui la misurazione della compromissione funzionale non sia compatibile con i parametri riconducibili alla disabilità gravissima (D.M. 26/09/2016 – art. 3, co.2,);
- essere in possesso del certificato di invalidità civile al 100%.
Per l’assistenza domiciliare per la promozione delle autonomie:
- avere un’età compresa tra 0-35 anni;
- essere in possesso del certificato di invalidità civile al 100%;
Si evidenzia che nel presentare la domanda sarà necessario scegliere solo uno dei due interventi (assistenza domiciliare e assistenza domiciliare per la promozione delle autonomie) la mancata scelta o la scelta di entrambi gli interventi comporterà l’automatica esclusione.
Inoltre si chiarisce che le persone affetti da Alzheimer non potranno presentare domanda di concessione di finanziamento per tali interventi potendo usufruire di finanziamenti specifici per tale patologia.
Cosa si può richiedere?
L’obiettivo è sostenere la persona diversamente abile non autosufficiente e la famiglia attraverso:
- interventi di assistenza domiciliare e di aiuto personale, da realizzare in forma indiretta (anche della durata di 24 h e nei giorni festivi) e da definire mediante l’attivazione di Piani Assistenziali Individualizzati (P.A.I.), per gli interventi di assistenza domiciliare;
- interventi finalizzati alla promozione delle autonomie della persona con disabilità, da realizzare in forma indiretta e da definire mediante l’attivazione di Piani di Assistenza Individualizzati (P.A.I.), per gli interventi di promozione delle autonomie.
Per l’assistenza domiciliare possono essere finanziate le seguenti prestazioni:
- Assistenza domiciliare nelle 24 ore (assistenza tutelare e personale, al fine di favorire l’autonomia e la permanenza a domicilio dell’utente);
- Socializzazione e integrazione (favorire la partecipazione ad attività socializzanti, sostegno nelle relazioni familiari ed extra-familiari, accompagnamento).
Per gli interventi finalizzati alla promozione delle autonomie sono ammessi al finanziamento:
- Intervento finalizzato allo sviluppo delle autonomie personali (intervento personalizzato sulla base dei bisogni dell’utente, al fine di promuoverne l’autonomia e l’inclusione sociale attiva);
- Socializzazione e integrazione (favorire la partecipazione ad attività socializzanti, sostegno nelle relazioni familiari ed extra-familiari, accompagnamento socio-educativo).
Trattandosi di un servizio di assistenza domiciliare indiretta, sarà assicurata la totale libertà di scelta da parte dell’utente o di un suo familiare di stipulare un contratto di lavoro con soggetti privati – nel rispetto della vigente normativa in materia previdenziale e assicurativa, o in alternativa un contratto di assistenza con Enti del Terzo Settore e Cooperative Sociali, tuttavia l’operatore e/o l’Ente gestore scelto dal beneficiario, al momento della sottoscrizione del contratto, dovrà necessariamente essere iscritto al catalogo dei fornitori istituito dal Consorzio Valle del Tevere e consultabile sul sito www.consorziovalledeltevere.it
Nel caso in cui si è ammessi al finanziamento sarà necessario condividere e sottoscrivere i singoli P.A.I. con l’Assistente Sociale del Comune di residenza.
Per quanto riguarda i Piani attualmente attivi ed in scadenza il 31.03.2023, in caso di nuovo finanziamento dell’intervento, l’utente o suo familiare è tenuto a presentare presso il Servizio Sociale del Comune di residenza, entro il 30.03.2023, copia del contratto di lavoro o convenzione, pena l’esclusione dalla graduatoria.
Per quanto riguarda i Piani che saranno finanziati per la prima volta, senza un Piano precedentemente attivo, l’utente o suo familiare è tenuto a presentare presso il Servizio Sociale del Comune di residenza, entro 30 giorni dalla comunicazione di ammissione al finanziamento, copia del contratto di lavoro o convenzione, pena l’esclusione dalla graduatoria.
I piani di intervento decorreranno dalla data di sottoscrizione del contratto ed hanno una durata massima di 12 mesi, fatta salva eventuale proroga.
Non saranno finanziate prestazioni che abbiano finalità inerenti e/o correlate al “diritto allo studio” o di natura strettamente sanitaria.
Invio della domanda
A pena di esclusione, la domanda dovrà pervenire all’Ufficio di Piano del Consorzio Valle del Tevere – Piazza San Lorenzo n. 8, 00060 Formello RM, entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 10.03.2023 tramite un plico debitamente chiuso e controfirmato su tutti i lembi di chiusura in maniera da garantirne l’integrità.
Il recapito del plico potrà avvenire a mano, con raccomandata A/R o mediante agenzie di recapito autorizzate, o tramite PEC all’indirizzo info@pec.consorziovalledeltevere.it
Per la consegna a mano delle domande l’Ufficio di Piano rispetterà il seguente orario di accoglienza:
lunedì – martedì – mercoledì – venerdì dalle ore 9,30 alle ore 12,30 – dalle 15,30 alle 17,00; giovedì e dalle ore 9,30 alle ore 12,30.
Alla domanda, adeguatamente compilata in tutte le sue parti, dovrà essere allegata la seguente documentazione:
- Copia fronte/retro di un documento di identità in corso di validità dell’utente e del richiedente;
- Estremi bancari su cui effettuare l’accredito del contributo (All B);
- Certificazione di valutazione del livello di non autosufficienza, compilata e firmata in ogni sua parte dal medico di base dell’utente (All C).
Sarà possibile scaricare lo schema di domanda e l’annessa autocertificazione – da rendere ai sensi del D.P.R. n.445/2000 sul sito del Consorzio oppure presso l’Ufficio Servizi Sociali del Comune di residenza o presso il Punto Unico di Accesso (PUA) nella sede Asl di Campagnano di Roma, Via Adriano I n. 8, tel. 06/96669769.
In caso di parità di punteggio, la graduatoria sarà stilata in base all’ordine di arrivo delle domande, farà fede solo ed esclusivamente la data e l’ora apposte sul plico dall’Ufficio di Piano del Consorzio Valle del Tevere, non saranno valutate domanda inviate oltre il termine previsto.
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